Stellantis: Stop a Mirafiori, Debole Domanda per la 500 Elettrica e Cambio al Vertice

La crisi dell’automotive non risparmia Stellantis, che si prepara a sospendere temporaneamente la produzione nello stabilimento di Mirafiori. Dal 2 al 17 dicembre, seguito da una chiusura collettiva fino al 5 gennaio, il gruppo interromperà le attività per far fronte alla bassa domanda della Fiat 500 elettrica. Intanto, l’uscita di Carlos Tavares come AD apre nuovi scenari per il futuro del colosso.

Sospensione della Produzione a Mirafiori: Cosa Sta Succedendo?

La decisione di Stellantis di fermare le linee produttive nello stabilimento torinese di Mirafiori è legata alla scarsa richiesta per la Fiat 500e. Questo modello elettrico, inizialmente accolto con entusiasmo, fatica a mantenere le promesse nei mercati chiave europei come Italia e Germania.

Cause principali:

  • Bassa domanda interna: In Italia, l’adozione di veicoli elettrici è ancora lenta rispetto ad altri paesi europei.
  • Competizione crescente: La concorrenza di marchi come Tesla e BYD rende difficile per la 500e distinguersi, nonostante il suo design iconico.
  • Incentivi insufficienti: La mancanza di politiche forti per sostenere l’acquisto di EV penalizza il modello.

Impatto sul personale:

La sospensione riguarderà migliaia di lavoratori, che dovranno affrontare settimane di incertezza, nonostante gli ammortizzatori sociali garantiti dall’azienda.

Chi Sostituirà Carlos Tavares?

La sostituzione di Carlos Tavares come CEO di Stellantis è una decisione strategica che il gruppo affronterà con grande attenzione. Sebbene non ci siano ancora notizie ufficiali, possiamo ipotizzare alcuni scenari sulla base delle dinamiche aziendali e del panorama dell’industria automobilistica.

Possibili Successori Interni

Stellantis potrebbe scegliere un leader interno per garantire continuità nella strategia aziendale:

  1. Richard Palmer – Attuale Chief Financial Officer (CFO) di Stellantis, ha una lunga esperienza sia in FCA che nel gruppo Stellantis. La sua conoscenza delle operazioni globali e delle finanze aziendali lo rende un candidato forte.
  2. Jean-Philippe Imparato – CEO del marchio Peugeot, è stato un pilastro nella trasformazione del brand e ha esperienza nella gestione di strategie globali, inclusa l’elettrificazione.
  3. Mark Stewart – Chief Operating Officer (COO) di Stellantis North America, potrebbe rappresentare un’opzione strategica per rafforzare la presenza sul mercato americano.

Candidati Esterni

Un’opzione potrebbe essere quella di assumere un manager esterno, soprattutto se Stellantis decidesse di accelerare la transizione verso l’elettrico e il digitale:

  1. Herbert Diess – Ex CEO di Volkswagen, esperto di elettrificazione e trasformazione aziendale, potrebbe essere una scelta audace per Stellantis.
  2. Jim Farley – Attuale CEO di Ford, sebbene improbabile, potrebbe rappresentare una mossa aggressiva per acquisire competenze nel mercato nordamericano.
  3. Dirigenti tecnologici – Stellantis potrebbe puntare su un manager proveniente da Tesla, Rivian o aziende tecnologiche come Apple o Google per rafforzare l’aspetto tecnologico del business.

Sfide per il Nuovo CEO

Il prossimo leader di Stellantis dovrà affrontare numerose sfide:

  • Elettrificazione: Espandere l’offerta di veicoli elettrici per competere con Tesla e BYD.
  • Mercati emergenti: Migliorare le performance in Cina e India.
  • Ristrutturazione: Gestire gli impatti sociali ed economici delle chiusure di stabilimenti come Mirafiori.

Quando Sapremo di Più?

È probabile che Stellantis annunci il successore di Tavares nei prossimi mesi, forse entro il primo trimestre del 2025, per garantire una transizione fluida. La scelta avrà un impatto significativo non solo sul gruppo, ma sull’intero settore automobilistico.